“Giocatori come Novak sono dei modelli da seguire”
Contro l’Italia ha riportato il suo Canada sul pareggio, contribuendo poi, nel doppio vinto contro la coppia Berrettini-Fognini, a regalare il punto del 2-1 ai nordamericani. In finale Felix Auger-Aliassime aveva sulla racchetta il punto della prima storica affermazione in Davis del suo paese. E non ha fallito, battendo De Minaur 6-3 6-4 e liberando tutta la sua gioia in una commozione contagiosa.
Per il Canada del tennis è un giorno veramente storico, come le stesse parole del numero 6 del mondo confermano in una conferenza stampa all’insegna della giustificata gioia: “Nell’ultimo punto ho visto che c’era spazio per spingere e ho tirato a tutta. Quando ho visto che la sua palla stava uscendo ho aspettato che cadesse: è stato un momento davvero speciale. Uno gioca parecchi match, ma questo me lo ricorderò senz’altro. Rispetto alla Coppa Davis Juniores del 2015 questa ovviamente è un’altra cosa, ma per noi che all’epoca avevamo 15-16, è stata speciale anche quella. In quel preciso momento abbiamo cominciato a mettere nel mirino la coppa vera”, ha esordito.
“In campo devo perfezionare ancora tante cose. Abbiamo visto che anche un campione come Novak continua a cercare di migliorare: giocatori come lui sono dei modelli da seguire. In ogni caso al momento non penso a cosa migliorare, ci penserò l’anno prossimo. Ora sono contentissimo di aver vinto. Il match di oggi con Alex è stato duro, perchè lui è un gran lottatore, in Davis ancora di più: oggi però non era proprio il momento di essere stanchi”, ha concluso raggiante.