Un sabato da ricordare per Matteo Berrettini e Rafa Nadal

Matteo Berrettini e Rafa Nadal in finale: il primo a Gstaad, il secondo a Bastad

E’ un sabato da ricordare per Matteo Berrettini e Rafa Nadal, due tennisti colpiti da innumerevoli problemi fisici negli ultimi tempi: il romano ha infatti sconfitto Stefanos Tsitsipas qualificandosi per la finale del torneo ATP di Gstaad, in Svizzera, mentre il maiorchino, grazie al successo contro Duje Ajdokovic a Bastad, in Svezia, torna dopo due anni in finale in un torneo ATP.

Contro Tsitsipas, Berrettini ha confermato quanto di buono fatto vedere nelle ultime uscite: al termine di un match equilibrato e durato un’ora e quarantatrè minuti, il romano si è imposto 7-6(6), 7-5, strappando proprio all’ultimissimo game l’unico break dell’intera partita (se si escludono quelli nel tie-break del primo set).

“Mi piacciono tantissimo le condizioni del campo, qui – ha dichiarato Berrettini ai microfoni degli organizzatori del torneo di Gstaad -. Sapevo che oggi ogni break avrebbe potuto essere quello decisivo, sono rimasto concentrato fino alla fine e ho espresso il mio miglior tennis al momento giusto contro un giocatore fortissimo come Stefanos”.

In finale Berrettini affronterà la sorpresa del torneo, il francese Quentin Halys, numero 192 ATP proveniente dalle qualificazioni, e capace di battere Jan-Lennard Struff in semifinale. Berrettini e Halys si sono incontrati una sola volta, nel lontano 2015, in un torneo giovanile in Toscana, con vittoria del francese in due set: “Lo ricordo bene – ha detto Berrettini -, la superficie era un po’ diversa, una terra un po’ più dura. Sarà un match difficile, lui ha mostrato grande fiducia”.

Per quel che riguarda Nadal, il successo è arrivato in rimonta: Ajdukovic ha infatti vinto il primo set con il punteggio di 6-4, ma il maiorchino ha premuto sull’acceleratore nelle frazioni successive, vincendole 6-3, 6-4 e chiudendo il match in due ore e quattordici minuti, fra gli applausi del pubblico svedese accorso a vederlo giocare.

Per Nadal si tratta della prima finale dal 5 giugno 2022, quella del Roland Garros: contro di lui c’era Casper Ruud, che però non riuscì a resistere allo strapotere del campione nato a Manacor, capace di imporsi 6-3, 6-3, 6-0 conquistando così il suo quattordicesimo titolo sulla terra rossa di Parigi.

Articoli correlati