Niente da fare per Djokovic
Daniil Medvedev rompe le uova nel paniere di Novak Djokovic: il russo vince gli Us Open impedendo nel contempo al serbo di conquistare uno storico Grande Slam sotto agli occhi di Rod Laver, l’ultimo a riuscirvi nel lontanissimo 1969.
Lo slavo, che ha perso il primo set, cedendo subito il servizio al rivale, si è innervosito tantissimo nelle prime fasi della seconda frazione. Nel corso del quarto gioco, dopo un errore, ha infierito sulla propria racchetta sfasciandola con una serie di colpi sul cemento di Flushing Meadows. Non propriamente una scena edificante, giustificabile soltanto con la grandissima importanza della posta in palio. Così come il primo anche il secondo set è andato a Medvedev per 6-4.
Il terzo set è iniziato come il primo, con un break per il 25enne moscovita. Che con un altro break si è portato sul 3-0. E non si è più fatto riprendere, anche se ha sprecato un match point, cedendo per la prima volta in tutto l’incontro il servizio al numero 1 al mondo. Ma poi è riuscito a tenere i nervi piuttosto saldi. E’ finita 6-4, 6-4, 6-4 in poco più di due ore e un quarto.