Il numero 1 al mondo non ha mai superato i quarti di finale agli US Open
Altra grande prestazione di Sinner. L’azzurro non tradisce emozione e si sbarazza dell’idolo di casa Paul in tre set: 7-6, 7-6, 6-1 i parziali a favore del numero 1 del mondo che conquista così il pass per i quarti di finale dell’ultimo Slam della stagione dove, ad attenderlo, c’è Medvedev, il suo giustiziere a Wimbledon.
L’avvio di Sinner non è da antologia. Perde due volte il servizio nel primo set ma è bravo a reagire e a portarsi a casa il set al tie-break. Molto combattuto il secondo parziale, con l’americano che fa di tutto per rovinare i piani di Sinner ma senza riuscirci. Altro tie-break e 2-0 Sinner. Amareggiato, Paul inizia a perdere sicurezza nei propri mezzi. Sinner, da numero 1 del mondo quale è, inserisce le marce alte e chiude la pratica con un comodo 6-1.
Una prova di grande sostanza che conferma come Sinner sia tremendamente focalizzato sulla sua missione, ossia provare a portarsi a casa quello che sarebbe il secondo Slam della stagione (ha vinto gli Australian Open). Intanto è diventato l’unico ad aver raggiunto, in questa stagione, i quarti di finale in tutte le quattro prove del Grande Slam. Un traguardo niente male.
Ora, sulla sua strada, c’è quel Medvedev che, anche ultimamente, è riuscito a batterlo. Infatti, i precedenti parlano chiaro: 7-5 a favore del russo che, come Sinner, sta disputando un ottimo US Open. La rivincita di Wimbledon vale un posto in semifinale.