
Wawrinka si sfoga dopo la squalifica di Jannik Sinner
Dopo Nick Kyrgios, anche Stan Wawrinka si è sfogato sulla sospensione di tre mesi inflitta a Jannik Sinner per il caso Clostebol. Il numero uno del mondo ha trovato un accordo con la WADA per cui rimarrà fermo per tre mesi, in cui salterà ben 4 Masters 1000, e potrà tornare sul circuito agli Internazionali d’Italia.
L’ex fuoriclasse svizzero, al termine della vittoria in due set sul francese Arthur Cazaux nel primo turno di qualificazioni dell’ATP 500 di Doha, ha scritto sul proprio profilo ‘X’: “Non credo più in uno sport pulito…”.
Secondo quanto si evince dal comunicato uffciale della WADA, “Sinner sconterà il suo periodo di ineleggibilità dal 9 febbraio 2025 alle 23.59 del 4 maggio 2025 (che include un credito per quattro giorni precedentemente scontati dall’atleta mentre era in sospensione provvisoria). In base all’articolo 10.14.2 del Codice, Sinner può tornare all’attività di allenamento ufficiale dal 13 aprile 2025”.
“Questo caso mi ha perseguitato per quasi un anno e il processo sarebbe potuto durare ancora a lungo, con una decisione forse solo alla fine dell’anno – ha dichiarato Sinner -. Ho sempre accettato di essere responsabile per il mio team e riconosco che le rigide regole della WADA sono una protezione importante per lo sport che amo. Su questa base, ho accettato l’offerta della WADA di risolvere questa vicenda con una sanzione di 3 mesi”.