Match durato oltre tre ore e mezzo
Inizia con una vittoria il cammino a Wimbledon per Rafa Nadal, ma per battere Francisco Cerundolo, numero 41 del ranking Atp, lo spagnolo deve ricorrere non poche volte ai suoi colpi migliori e lascia per strada anche un set. Sull’erba londinese finisce 6-4, 6-3, 3-6, 6-4 per Nadal, che ha bisogno di oltre tre ore e mezzo per conquistare il punto decisivo e guadagnarsi l’accesso al secondo turno, dove troverà il lituano Ricardas Berankis (giustiziere di Sam Querrey in tre set: 6-4, 7-5, 6-3).
Per Nadal è un primo passo verso quello che, in caso di successo, sarebbe il terzo slam consecutivo. Dal 2011 a oggi Novak Djokovic ha vinto sei volte il torneo di Wimbledon, che nel 2020 non si è giocato a causa della pandemia. Quando non è stato il serbo ad alzare il trofeo più importante sono stati Roger Federer, nel 2012 e nel 2017, e Andy Murray, nel 2013 (battendo proprio Djokovic in finale, tra l’altro), e nel 2016. Nadal, che nel 2022 è ancora in corsa per il Grande Slam, ha trionfato per l’ultima volta sull’erba londinese nel 2010, sconfiggendo in tre set Berdych nell’ultimo atto: 7-5, 6-3, 6-4.