Fabio Fognini si prende il secondo turno di Wimbledon battendo in tre set Albert Ramos-Viñolas, le sue parole da Londra dimostrano grande fiducia.
Il ligure ha sofferto solo nel primo set, chiuso al tie-break, per poi crescere con il trascorrere dei minuti. Lo dimostra chiaramente il 7-6(4), 6-2, 6-4 finale. E a fine giornata Fognini ha voluto anche spiegare i retroscena della sua prestazione. Spalmata peraltro in due giorni, a causa delle condizioni meteorologiche avverse.
“In realtà sono stato più contento di come ho giocato ieri – ha spiegato Fognini -. Ma è andata bene ugualmente, perché sono riuscito a chiuderla in tre set. Come tennista io sono sempre stato abbastanza diesel. Ma il tre set su cinque aiuta a rientrare prima in partita e a costruirsi più possibilità. Ma c’è il problema della resistenza, devi stare bene fisicamente. Proprio per questo è positivo che io sia riuscito a chiudere in tre set senza sbavature”.
Importante la riflessione finale. “Mi sento tranquillo e dal punto di vista fisico sto bene. Mi sento molto più libero. A Wimbledon non sono mai andato bene come avrei voluto, sono contento di essere passato al secondo turno”, ha concluso Fognini.