Jannik Sinner e Lorenzo Musetti ai quarti a Wimbledon: le parole di Filippo Volandri
Filippo Volandri, capitano dell’Italia in Coppa Davis, ha commentato ai microfoni di SuperTennis lo storico risultato del tennis italiano a Wimbledon che vanta ben due azzurri ai quarti di finale: Jannik Sinner, che se la vedrà con il numero 5 del mondo Daniil Medvedev, e Lorenzo Musetti, opposto a Taylor Fritz, tredicesima testa di serie del seeding.
“È una meravigliosa realtà di cui dobbiamo essere orgogliosi, però sono un po’ di mesi, forse addirittura qualche anno, che pensiamo di aver raggiunto l’apice, poi invece la settimana dopo parliamo di un nuovo record – ha sottolineato -. Ovviamente il merito è di tutti, dei ragazzi in primis che stanno cominciando a crescere, è veramente qualcosa di straordinario. Quello che dobbiamo fare è non accontentarci e cercare di andare avanti”.
“Lorenzo può fare tantissime cose ma se riesce a semplificare il suo gioco diventa più efficace – ha aggiunto il capitano degli Azzurri -. Oggi nella difficoltà non esce dalla partita. Contro Mpetshi Perricard si meritava questa vittoria, ha lavorato bene anche dopo un primo set complicato. Prima di entrare in campo era un po’ nervoso, perchè sentiva di avere un’opportunità”.
Chiosa su Sinner, impegnato martedì alle 14.30 sul Centre Court con Medvedev: “Daniil è sempre stato il benchmark di Jannik sul miglioramento nel battere i primi giocatori del mondo. Oggettivamente nelle ultime cinque sfide lo ha fatto molto bene. Sarà la prima volta sull’erba, ma Jannik è molto centrato. Mentre magari a Parigi arrivava con qualche punto di domanda in più, qua arriva con qualche punto esclamativo in più. Sta bene, sa di poter fare bene, lo abbiamo visto anche per come inizia le sue partite. Il peccato è che con Matteo Berrettini fosse soltanto il secondo turno”.