Jannik Sinner spiega il momento di tensione
Sorridente per il successo che gli consente di eguagliare il miglior risultato tanto a Wimbledon quanto nei tornei dello Slam in generale, Jannik Sinner ha affidato alle sue sensazioni ai microfoni dell’organizzazione del Torneo.
“Sono molto contento, oggi è stata una giornata dura – ha detto l’altoatesino al termine del match vinto contro Daniel Galan -. Non è che mi sentissi tanto bene e ciò nonostante ho lottato per ogni palla. Daniel serve benissimo, ma io ho fatto di tutto per conquistare i punti più importanti. Voglio ringraziare, anche il pubblico, che mi ha sostenuto dall’inizio alla fine”.
Particolare, parlando di un giocatore solitamente calmo, il momento di tensione contro il giudice di sedia dopo i primi due game del secondo set: “Mi dispiace se ho mostrato un po’ di rabbia – ha detto, scusandosi con il pubblico -, sono una persona piuttosto calma ma ogni tanto succede, ci sono state delle chiamate non buone per me ma ho cercato di restare lì con la testa. Io mi diverto a giocare a tennis, ma ogni capita di perdere la calma”.
Ora c’è la sorpresa Safiullin: “Sarà una sfida durissima perché chiunque arrivi ai quarti è un avversario pericoloso. Contro di lui ho giocato in ATP Cup un paio di anni fa, fu una partita dura (che Sinner vinse, ndr). Ma la partita è dopodomani, adesso è ora di rilassarmi”.
