Wimbledon: l’orgoglio di Marketa Vondrousova, le lacrime di Ons Jabeur
“Se penso che l’anno scorso in questi giorni avevo il polso ingessato per un’operazione e facevo la turista a Londra… che emozione. Quando torni non è facile capire come sarà, speravo di rientrare a questo livello ma sono grata e orgogliosa di me stessa”. Così, sotto gli occhi di Martina Navratilova, la ceca Marketa Vondrousova racconta la favola che l’ha portata a conquistare Wimbledon, prima non testa di serie della storia.
“Sono state due settimane molto stressanti e stasera voglio festeggiare con una birra – ha aggiunto sorridendo -. Poi domani è il primo anniversario di matrimonio e sarà davvero bellissimo”, ha proseguito guardando verso la tribuna in direzione del giovane marito. La ceca ha poi augurato a Jabeur di vincere a sua volta il torneo: “Ons, sei un’ispirazione per tutte noi, una grande persona. Spero che vincerai, te lo meriti”.
Ons Jabeur, sconfitta nella finale di Wimbledon per il secondo anno consecutivo, non trattiene le lacrime nel ricevere il premio per la seconda classificata. “Sembrerò orribile in fotografia, ma questa è la sconfitta più dolorosa della mia carriera. Però non voglio mollare e voglio tornare più forte di prima – ha detto la tunisina, tra gli applausi -. Congratulazioni a Marketa per questa straordinaria vittoria. Sei una giocatrice fantastica e sapendo di tutti i suoi infortuni sono felice per te. Io prometto di tornare e di vincere questo torneo”.
Dopo aver vinto un solo torneo in carriera, a Bienne nel 2017, ed essere arrivata in finale al Roland Garros nel 2019 e ai Giochi di Tokyo due anni fa perdendo rispettivamente da Ashleigh Barty e da Belinda Bencic, Vondrousova ha vinto oggi il torneo più prestigioso del mondo. Jabeur invece è alla terza finale persa su tre dopo quelle di Wimbledon e US Open dell’anno scorso, rispettivamente da Elena Rybakina e Iga Swiatek.