Berrettini conferma la delusione per la decisione dell’ATP
La decisione di non considerare il torneo di Wimbledon utile per guadagnare (o perdere) punti nella classifica ATP continua ad irritare Matteo Berrettini: il finalista dello scorso anno, in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’, ha ribadito la propria delusione, approfondendo ulteriormente la sua posizione.
“Ribadisco che sono deluso e che avrebbero dovuto avvertirci prima – ha chiosato il romano -. Ne parlavo anche con gli altri giocatori: Wimbledon resta Wimbledon, il montepremi è addirittura aumentato, ma i punti del ranking sono uno stimolo importante, soprattutto per chi sta dietro in classifica”.
“Però è una situazione che non abbiamo il potere di cambiare, quindi da parte mia ho cercato di resettare in fretta” ha aggiunto Berrettini che proverà a migliorare il risultato dello scorso anno e a regalarsi una gioia capace di andare al di là di punti e classifiche.