Una partecipazione per mettersi alle spalle il periodo nero.
Matteo Berrettini è a Wimbledon, da cui punta a ripartire dopo una stagione che lui stesso ha definito fin qui maledetta. Il romano ha parlato chiaro sulle sue prospettive a Londra, ammettendo che anche solo il fatto di esserci gli regala sensazioni positive.
“Il mio spirito è molto buono, nonostante tutto – ha dichiarato Berrettini a ‘Sky Sport‘ -. Quest’anno sembra segnato da qualche rito voodoo, però questo posto mi mette allegria. Sia per ricordi che ho vissuto e porto ancora con me, sia perché secondo me ha qualcosa di speciale. Ovviamente non mi sento al 100% in termini di preparazione, dal punto di vista fisico, mentale. Però volevo essere qui e giocare. Quindi sono felice”.
“Mi è mancata la competizione, l’adrenalina. Sinceramente ora come ora sto affrontando un giorno alla volta. Ogni giorno cerco di capire come mi sveglio rispetto al lavoro che ho fatto il giorno prima. Quindi affronterò anche Wimbledon un match alla volta, un punto alla volta. Allo stesso tempo sono un giocatore che entra in forma con le partite, e andando avanti gioco sempre meglio. Stavolta però arrivo qui sapendo di non dovermi aspettare troppo. Ma la voglia di fare bene e stare bene c’è”, ha garantito Berrettini.
