Storica decisione su Wimbledon, e a farne le spese potrebbero essere anche Djokovic e Berrettini.
ATP e WTA, i circuiti internazionali del tennis, hanno preso una posizione chiara, in seguito agli effetti dell’attuale situazione geopolitica sullo sport. La forzata assenza di atleti russi e bielorussi, infatti, farà sì che Wimbledon 2022 non assegnerà alcun punto utile ai ranking mondiali. Lo scopo è quello di evitare discriminazioni a danni degli assenti.
“La possibilità per i giocatori di qualsiasi nazionalità di partecipare ai tornei solo sulla base del merito e senza alcuna discriminazione è fondamentale per il nostro circuito. La decisione di escludere russi e bielorussi dalla competizione della prossima estate mina questo principio e l’integrità del ranking ATP, e disobbedisce al nostro accordo sul meccanismo che regola le classifiche”, si legge in una nota ufficiale.
Questo può avere strascichi sulle classifiche, dato che Wimbledon 2021 uscirà dai conteggi e il torneo del 2022 non vi entrerà. Novak Djokovic, quindi, potrebbe perdere la posizione numero 1 del ranking e Matteo Berrettini tutti quelli guadagnati grazie alla finale dell’anno scorso. Senza però, questa volta, ottenerne nessuno in più.