Wimbledon, troppo Djokovic per Musetti: sarà rivincita con Alcaraz

Novak Djokovic-Lorenzo Musetti 6-4 7-6 6-4

Il sogno di Lorenzo Musetti a Wimbledon si spegne in semifinale. Il tennista carrarino, infatti, si è dovuto arrendere ad un ottimo Novak Djokovic, che vola per la decima volta in finale ai Championships. Il serbo si è imposto in tre set col punteggio finale di 6-4 7-6 6-4 dopo quasi tre ore di gioco.

Musetti parte bene, tenendo botta a Djokovic in avvio di partita. Nel sesto game però l’azzurro si ritrova in un attimo 0-40 e alla seconda occasione il serbo va a segno. Tuttavia, chiamato a servire per il set, Nole sciupa due set point e perde il servizio. La gioia per Lorenzo dura poco: nel game successivo il carrarino cede nuovamente la battuta, perdendo il primo set 4-6.

Nel secondo set arriva l’immediata reazione di Musetti che ottiene il break in apertura e conferma il vantaggio (2-0). Nel sesto game però l’azzurro incappa in un brutto turno di battuta e Djokovic recupera il break (3-3). Si procede ‘on serve’ fino al tie-break dove Nole è perfetto: 7-2 e due set a zero.

Galvanizzato dal doppio vantaggio nel conto dei set, Djokovic graffia il break in apertura di terzo set. Il serbo non concede nulla al servizio, Musetti è ammirevole nel salvare tre match point consecutivi sul 3-5 0-40, ma nel game successivo Nole chiude i conti sul 6-4 finale.

Djokovic raggiunge così la finale di Wimbledon dove affronterà Carlos Alcaraz, che ha superato Daniil Medvedev in quattro set (6-7 6-3 6-4 6-4) nella prima semifinale, in quella che sarà la rivincita della scorsa edizione quando trionfò lo spagnolo in cinque set.

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