Il numero due e il numero tre del mondo, che senza il serbo all’Australian Open possono puntare al trono, difendono Novak Djokovic.
Daniil Medvedev e Alexander Zverev, rispettivamente numero due e numero tre del mondo, si sono espressi sul caso Djokovic a poche ore dalla sentenza che deciderà la partecipazione del tennista serbo al prossimo Australian Open. Entrambi i giocatori puntano alla posizione numero uno del ranking, ma non vogliono farlo senza affrontare Nole: “E’ qui e deve giocare, non credo sia giusto quello che sta accadendo”, ha spiegato il tedesco in conferenza stampa.
“Aveva il suo visto, era in regola. Non è così? Io non credo che sarebbe partito senza le garanzie necessarie per poter giocare il torneo, il problema è che è una stella del tennis, altrimenti questo caos non sarebbe scoppiato”.
Medvedev si è espresso in modo più cauto, ma sempre aprendo a Nole: “Aspettiamo di capire cosa succederà. Siamo in Australia e bisogna rispettare le regole del Paese, ma per quel che so ha un’esenzione valida per poter entrare in Australia e quindi giocare, se invece il visto non è valido allora non puoi entrare. Non so quale sia il motivo di tutto questo, domani ne sapremo di più, sicuramente è una situazione difficile per tutti. Per quanto mi riguarda, potrei incontrare Novak soltanto in finale e prima di farlo dovrei vincere sei partite. Quindi la mia preparazione per il torneo non cambierà”.