Zverev la dice tutta su Jannik Sinner e Carlos Alcaraz
Alexander Zverev, eliminato in semifinale da Taylor Fritz alle ATP Finals di Torino, nonostante il secondo posto nel ranking mondiale ha ammesso di essere ancora distante da Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, che hanno dominato il 2024 vincendo due tornei del Grande Slam a testa.
Il tennista tedesco in conferenza stampa ha sottolineato cosa lo separa ancora dalle due giovani stelle, che in questi anni hanno cambiato il gioco: “Tutti parlano di quanto Jannik Sinner e Carlos Alcaraz siano bravi in difesa, ma non credo che giochino più molto in difesa. Il tennis non si basa più sulla difesa”.
“Era così qualche anno fa, quando il tennis era molto diverso, ancora un po’ più lento. Penso che ora, per il 90% del tempo, si gioca in maniera offensiva. Si tratta di assicurarsi di essere in grado di tenere il passo in attacco con Jannik e Carlos, con la velocità dei colpi da fondo”.
Secondo Zverev è una questione di fiducia, che non sembra mancare ai due giovani prodigi: “Non tirarsi indietro, andare a colpire nei momenti più importanti. È forse questo il punto in cui ho faticato anch’io nella mia carriera: fidarmi dei miei colpi come fanno loro e andare a prendere i punti quando ne ho occasione. Credo che personalmente sia qualcosa su cui devo ancora lavorare rispetto a loro”.