Cinque biciclette da corsa di un team femminile, per una valore stimato di oltre 10mila euro, sono state rubate a Lissone, in Brianza. A divulgare la notizia è stato ‘Il Cittadino’.
“Incredibile furto alla luce del sole (e ladri ripresi in un video da un residente della zona) quello registratosi domenica 11 giugno a Lissone città che il Team Femminile Trentino di ciclismo aveva raggiunto per il pranzo dopo aver gareggiato in mattinata a Macherio nell’ambito del trofeo “Autorivolta” riservato alle categorie Allievi ed Esordienti (atleti dai 13 ai 16 anni di età). La società, rinomata in Trentino per essere l’unica che consente a ragazze così giovani di gareggiare fuori regione, si era da poco recata in un locale di Lissone, posteggiando il furgone nel parcheggio della zona a circa 30 metri di distanza”, vi si legge.
“Non avevamo neppure ordinato – spiega amareggiato il presidente della società, Giovanni Tonelli, al giornale brianzolo – un uomo è entrato nel locale chiedendoci se il furgone era nostro ed avvisandoci che lo stavano derubando. Ci siamo precipitati fuori, ma i malviventi erano già fuggiti portandosi via 5 delle 6 biciclette. Per noi è una legnata: riceviamo aiuti da istituzioni e sponsors, ma ci reggiamo per lo più sulle nostre gambe. Noi copriamo le spese per materiali e le trasferte, ma sono le famiglie delle ragazze ad occuparsi dell’acquisto delle bici. Non sono bici personalizzate, non ce lo possiamo permettere, ma di certo hanno mercato. Ci auguriamo di poter diffondere questo video e questo messaggio al fine di riuscire a recuperarle, anche se sarà molto difficile. Abbiamo in programma una gara domenica, e vi prederemo parte utilizzando bici a noleggio. Se qualcuno nota sul web bici di piccola media taglia da donna ad un prezzo non commisurato, ce lo segnali”.