“Eravamo i favoriti, ma il derby è sempre una partita particolare e non ci sono favoriti. Dunque, sono soddisfatto, abbiamo giocato una discreta partita e abbiamo vinto. Ed ogni vittoria è oro, in questo periodo, per riprendere la strada vincente”, così Jasmin Repesa commenta il successo biancorosso nel derby con Cantù. “Nel primo tempo non abbiamo giocato bene, siamo stati molli in difesa e gli abbiamo permesso troppo in tutte le situazioni – ha proseguito – Poi il terzo quarto è stato l’esempio di come dobbiamo giocare sempre, non solo in campionato, ma anche in Eurolega”.
Ed è arrivato proprio lì il break vincente e decisivo: “Siamo stati tutti aggressivi, compatti, abbiamo fatto canestri facili in contropiede, poi anche i tiri da fuori diventano più semplici”. Con uno stellare Kruno Simon: “Lui è un giocatore importante per noi, innanzitutto in attacco perché può fare tante cose. La sua assenza si è vista, quando non segnavamo un tiro da fuori, come contro lo Zalgiris”. Ma il coach tiene i piedi per terra e non pensa ci sia la guarigione definitiva: “E’ presto, la conferma la avremo nelle prossime partite. Prima di tutto contro Mosca, loro ci aspettano con tanta attenzione e ne hanno perse 3 in fila, vediamo quando siamo capaci di rispondere, contro i campioni d’Europa”.
Poi arriverà la sosta del campionato e, alla ripresa, si avvicineranno i rientri di Sanders e Cerella: “Ho parlato con tutti e due stamattina. Tra sette giorni Sanders inizierà a lavorare a livello atletico, poi speriamo di averlo a disposizione in 10 giorni o al massimo due settimane. Per Cerella i tempi sono un po’ più lunghi, ma in 2/3 settimane ci dovrebbe essere anche lui”. Il protagonista della serata è stato Kruno Simon, con 26 punti e 9 rimbalzi: “Ho trovato fiducia sin dall’inizio della partita – le parole del croato – ma non è importante la mia prova personale, ma quanto la vittoria di squadra, per uscire dal momento difficile in cui siamo capitati nell’ultimo periodo”.
In collaborazione con basketissimo.com
