“Salerno mi ha consigliato di tenere Corini, abbiamo deciso che non è il momento di cambiare”.
Udite udite, Maurizio Zamparini è cambiato. Che sia un comportamento provvisorio in attesa della prossima sfuriata, non è dato sapersi, ma quello che conta è che per ora – nonostante la pesante sconfitta per 4-1 subita dal Sassuolo domenica – il presidente del Palermo ha confermato mister Eugenio Corini.
“Il gioco della squadra sotto la sua gestione non mi ha convinto così come un punto conquistato contro Pescara, Empoli e Sassuolo, ma deve avere altre chance – ha spiegato il numero uno rosanero -. I risultati pesano ma diamo fiducia a Corini anche perché è un momento di transizione. Ora testa al mercato, tutti dobbiamo credere alla salvezza perché ce la possiamo fare”.
Un ruolo fondamentale lo ha svolto il nuovo direttore sportivo Nicola Salerno, ex di Cagliari e Leeds United: “Lo conosco da tempo, abita vicino casa mia e mi ha dato la sua disponibilità. Ero senza direttore sportivo, serviva qualcuno che portasse tranquillità e che stesse vicino alla squadra ed a me nelle scelte di mercato. Lui ha grande competenza ed entusiasmo. Ha ottenuto una salvezza straordinaria con il Cagliari che era messo come il Palermo“, ha concluso Zamparini.