Il 2017 si chiude con l’undicesima sconfitta stagionale in Eurolega per l’Olimpia Milano. I biancorossi rimontano da -17, ma non hanno il colpo di reni finale e vengono battuti (91-88) dalla Stella Rossa Belgrado al Forum, chiudendo definitivamente ogni minima speranza di poter lottare con un girone di ritorno di altissimo livello. Giornata negativa per i tre giocatori di maggior talento offensivo (Goudelock e Jerrells su tutti, ma anche Theodore), non basta la grande grinta di Cinciarini, i punti di Bertans e Micov e le buone giocate di M’Baye. Feldeine è infallibile dalla lunetta nel finale, Bjelica e Lessort fanno male da lontano e da vicino, così sono i serbi ad esultare alla sirena conclusiva.
Inizio da incubo per i biancorossi, già sotto in doppia cifra, dopo cinque minuti: gli slavi puniscono dall’arco con regolarità con l’ex canturino ed anche con i lunghi, mentre l’AX non riesce a trovare risposte efficaci sui due lati del campo, sbagliando anche conclusioni aperte. Dopo un lampo di M’Baye, gli ospiti riprendono a dominare e raggiungono il +17 (20-37 al 15’), con Davidovac. Ci vuole la classica scossa del capitano per risvegliare Milano: la tripla di Cinciarini sblocca l’Armani dai 6.75 e lancia un parziale di 15-1, con i canestri pesanti anche di Bertans, per riaprire il confronto (38-41 al 18’), con Milano che riesce a trovare un po’ di gioco in velocità, mente il Forum si lamenta della terna.
L’intervallo raffredda le mani biancorosse (0/5 per iniziare) e la Stella Rossa ne approfitta per riallungare fino al +10, ma l’Olimpia questa volta si riprende presto e, soprattutto, continua a tenere in difesa, così riesce a riavvicinarsi nel finale di terzo periodo, con il -1 firmato dai primi due punti di Gudaitis. Dopo essere stato in panchina per tutto il quarto precedente, Goudelock fallisce la tripla del sorpasso, mentre i serbi ritrovano proprio nel momento di maggiore difficoltà il tiro da 3, mettendone tre in serie per riprendere il controllo del match (64-72 al 35’), soprattutto grazie a Bjelica. Ma Milano non molla mai e torna a contatto, con la guida del capitano ed i punti del lungo lituano, per giocarsi tutto negli ultimi 2′. Micov corona il lungo inseguimento con la tripla del pari a -51”, Feldeine firma il nuovo vantaggio serbo, Pascolo perde un pallone chiave e la Stella Rossa chiude grazie alla grande freddezza ai liberi, mentre la preghiera di Kalnietis non va.
In collaborazione con basketissimo.com.