Ancora una volta niente da fare in Israele per l’Olimpia Milano che cade sul campo del Maccabi Tel Aviv (94-92), nonostante una partita ad alto punteggio e quindi, sulla carta, più favorevole ai biancorossi.
La clamorosa ed abbastanza inattesa prova di O’Bryant (32 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) è la chiave di una serata, in cui i tricolori concedono troppi canestri in transizione e pagano un quarto periodo in cui non entra più il tiro da tre punti.
Non bastano sei uomini in doppia cifra ed una discreta prova complessiva, ma i dettagli puniscono e la squadra di Pianigiani chiude così il girone d’andata di Eurolega con un bilancio di poco sotto il 50% (7-8).