Rientrata nella notte da Trento, dopo la pesante sconfitta in gara 4, l’Olimpia Milano si è ritrovata nel pomeriggio al Forum di Assago, per preparare la quinta sfida della semifinale, in programma domani sera (ore 20.45) nell’impianto di casa. Una partita senza ritorno per i biancorossi, obbligati a vincere per allungare la serie con la Dolomiti Energia Trento e non salutare clamorosamente in anticipo la corsa allo scudetto. Non ci sono grandi novità da segnalare, visto che permangono le assenze di Kruno Simon e Miroslav Raduljica, a causa dei rispettivi infortuni.
Il croato sta proseguendo il proprio lavoro individuale di recupero dalla lesione del quadricipite femorale subita in gara 2, mentre il serbo, per il quale si avvicina definitivamente la fine della deludente avventura in biancorosso, è a Belgrado per il consulto medico. Dunque, coach Jasmin Repesa avrà a disposizione gli stessi undici giocatori scesi sul parquet del PalaTrento per le due sfide esterne, con la speranza di vedere domani al Forum la squadra carica e dura di gara 3 e non quella arrendevole e sfiduciata della quarta partita. Altrimenti, il 4-1 pare la conclusione più logica.
L’1-3 in una serie a sette partite non è una novità per l’EA7-Emporio Armani, che si è trovata in questa situazione già in due occasioni ed i precedenti non sono positivi. Il primo era la finale scudetto 2012, quando Siena vinse gara 5 (però in casa) ed il tricolore, l’altro due anni fa, nella semifinale con Sassari. Milano, allora allenata da Luca Banchi, riuscì a rimontare da 1-3 a 3-3, ma venne poi sconfitta nella settima e decisiva partita al Forum. Insomma, per continuare la corsa nei playoff, Cinciarini e compagni dovranno riscrivere una fetta di storia.
In collaborazione con basketissimo.com