L’Olimpia Milano si è arresa al CSKA Mosca in Eurolega, pur giocando bene nel primo tempo. I russi sono venuti fuori alla lunga e nel finale hanno schiacciato le ‘Scarpette Rosse’, con la gara terminata 93-84.
Il tecnico dei meneghini, Simone Pianigiani, eppur lo sapeva: “La partita l’abbiamo fatta noi nel primo tempo costringendoli a correrci dietro e anche le scelte difensive erano state efficaci ma sapevo che loro avrebbero cambiato marcia e sarebbero stati molto più aggressivi nel secondo tempo”.
“Era prevedibile che ci mettessero le mani addosso – ha proseguito Pianigiani -. Ci hanno ucciso la palle perse. Una sola nel primo tempo e 11 nel secondo. Questo ha creato il divario. Ovviamente per molti di noi era tutto nuovo e il livello di esperienza era diverso. Non posso dire niente ai miei giocatori perché per 30 minuti siamo stati eccellenti e se avessimo resistito un po’ di più nel terzo quarto forse sarebbe finita diversamente. È stata un’occasione persa ed è giusto sottolineare gli errori che ci serviranno per crescere ma è stata una partenza promettente”.