La vittoria di ieri contro Brindisi è già negli archivi. Non c’è tempo di respirare per l’Olimpia Milano, che oggi raggiunge Madrid e domani scenderà di nuovo in campo (ore 21), contro il Real nella capitale spagnola. Dopo le gare con Cska e Fenerbahce, un’altra sfida contro una delle grandi favorite per la vittoria finale, anche se con qualche problema di infortuni. La squadra di Laso sarà senza Llull, Thompkins, Kuzmic e Randolph, ma queste assenze non le hanno impedito di vincere le prime due sfide della rassegna continentale, fornendo due prove di forza sul campo dell’Efes e contro il Cska.
Sulla carta, dunque, una partita a pronostico chiuso, ma Simone Pianigiani vuole continuare a vedere un’AX Armani Exchange in crescita: “Mi aspetto una squadra molto concentrata, rispettando il piano partita, senza guardare il punteggio, se non alla fine – le parole del coach biancorosso – Non faremo calcoli, dobbiamo giocare ogni possesso e cogliere ogni momento per essere più pronti”. Per continuare quel processo iniziato in questa prima parte di stagione, dove nella gara contro i pugliesi si sono visti per la prima volta protagonisti del match anche gli italiani.
Come già annunciato dal tecnico nel post partita, contro la ‘casa blanca’ non ci sarà Pascolo (“Ha bisogno di restare a Milano per continuare le terapie”), così come uno tra Abass e Fontecchio sarà molto probabilmente l’escluso per turnover. Per il resto, non sono attese novità in casa biancorossa, con i classici rientri europei di Kalnietis e Tarczewski. “Il Real è la squadra con più talento dell’Eurolega, anche senza Llull e Randolph – chiude Pianigiani – Forse gli manca un po’ di peso da 5, ma sarà una partita diversa dalle prime due, contro una squadra estemporanea e con il culto della giocata. Anche se loro le faranno, noi non dovremo farci prendere dall’ansia”.
In collaborazione con basketissimo.com