Simon, lesione del quadricipite femorale

Sotto 0-2 e con le spalle al muro, l’Olimpia Milano si è messa in viaggio verso Trento, dove domani e mercoledì affronterà le due gare di semifinale contro la Dolomiti Energia. I biancorossi sono obbligati a vincere almeno una delle due partite, per riportare la serie al Forum, altrimenti subiranno un cappotto clamoroso e dovranno dire addio con largo anticipo alla corsa tricolore. Ovviamente il morale non è particolarmente alto, ma i campioni d’Italia hanno delle chance di riaprire la sfida, se riusciranno finalmente a mettere in campo il loro talento, senza farsi imbrigliare dalla difesa di Buscaglia.

La situazione fisica della squadra di Repesa non è particolarmente buona e, come già anticipato ieri dal coach in conferenza stampa, non ci sarà Kruno Simon per entrambe le sfide del PalaTrento. Gli esami a cui è stato sottoposto il croato, dopo l’infortunio nel finale di primo tempo di ieri, hanno evidenziato una lesione del quadricipite femorale destro. Ovviamente non è partito con il resto della squadra e resterà a Milano per curarsi ed “avviare immediatamente le terapie per la ripresa dell’attività”. I tempi dei playoff sono però strettissimi e l’infortunio non è banale.

E’ partito con i compagni di squadra, invece, Miroslav Raduljica, dopo aver saltato il secondo episodio della serie, a causa di un risentimento ai flessori accusato nell’allenamento di venerdì. Si vedrà comunque direttamente al PalaTrento se sarà a disposizione del tecnico croato per le prossime due sfide, anche se potrebbe comunque essere nei 12 a referto, non essendoci più problemi di turnover, vista l’assenza di Simon. Anche Ricky Hickman non è al meglio, dopo aver subito il colpo in gara 2, ma era comunque già rientrato nel quarto periodo del match di ieri.

In collaborazione con basketissimo.com

Articoli correlati