I segnali positivi visti nelle due partite di Champions di ieri, con le belle vittorie di Capo d’Orlando e Sassari, si ripetono anche nel mercoledì di coppe europee: vincono infatti in tre su cinque, perdono soltanto Reggio contro il Lietkabelis dopo un overtime (ma mantenendo la differenza canestri) e Venezia sul campo del Banvit.
I campioni d’Italia lottano alla pari in un bel primo tempo terminato sul 36 pari. Al ritorno sul parquet, però, i granata di De Raffaele non ci sono più: nel terzo periodo Venezia tira 3/19 dal campo (0/8 da 3) e i turchi prendono il largo con le triple di Rautins (4/7 da tre e tripla doppia sfiorata con 12 punti, 13 rimbalzi e 9 assist) e i canestri in area di Vidma (16 alla fine), Kulig (11) e Caloiaro (22). Alla fine il Banvit si impone per 90-62 e ribalta nettamente la differenza canestri; a Venezia, 7/30 da 3 in tutta la partita (Tonut 2/7, Orelik 1/6) non bastano i 15 punti di un positivo Paul Biligha, il migliore dei suoi.
Sono invece due bellissime vittorie italiane le altre due sfide di giornata tra Italia e Turchia. Nel pomeriggio italiano è Trento a sbancare il campo del forte Tofas Bursa, capolista di Turkish League, con un 91-79 che ribalta anche la differenza canestri. Partita pressoché sempre condotta dalla Dolomiti Energia, anche a +14 nel terzo quarto: nel successo che fa fare a Trento un gran passo in avanti in chiave Top 16 il migliore è Dominique Sutton, che sfiora la tripla doppia con 24 punti, 12 rimbalzi e 9 falli subiti. In doppia cifra per i ragazzi di Buscaglia ci sono anche Gomes (15), Gutierrez (13), Shields (12) e Forray (12 e 7 assist); al Tofas non bastano i 18 punti dell’ex Sassari Kadji.
Fa rumore anche il bel successo di Avellino sul temibile Besiktas, un 90-74 frutto di una partita sempre condotta dai ragazzi di Sacripanti, con la Sidigas che adesso annovera un 2-0 nel confronto diretto con la squadra di Istanbul. Come all’andata, il migliore per gli irpini è Ariel FIlloy: 20 punti per l’oriundo nazionale italiano, con Avellino che porta in doppia cifra anche Rich (19), Leunen (13 e 9 assist) e Scrubb (12 e 8 rimbalzi); al Besiktas non bastano i 16 punti (ma con 4/14 dal campo) di Clark.
È più sofferta la vittoria scacciacrisi di Torino, che dopo la vittoria di domenica su Milano batte anche i francesi del Levallois spezzando una striscia di quattro sconfitte consecutive in Eurocup. Il 92-86 finale è soprattutto frutto di uno strepitoso primo quarto da 31-14, con 8 punti nei primi 10’ di Okeke (10 alla fine) e Iannuzzi (12 per l’ex Orlandina); alla fine sono ben sei i giocatori piemontesi in doppia cifra, perché oltre ai due sopracitati ci sono anche Vujacic (miglior realizzatore dei suoi con 17 punti), Washington (14), Garrett (13) e Patterson (11). Ai francesi non basta un super Boris Diaw: l’ex Spurs e Jazz gioca la sua migliore partita stagionale in Eurocup, mettendo a segno 23 punti (con 7/9 dal campo). Torino manca la qualificazione matematica per la vittoria di Andorra sul Cedevita, ma adesso alla Fiat dovrebbe bastare una vittoria nelle ultime due giornate per accedere alla Top 16.
È fatale invece l’overtime per Reggio Emilia contro i lituani del Lietkabelis, che si impongono per 85-82 non riuscendo però a ribaltare la differenza canestri nello scontro diretto (adesso tutte e due, col Galatasaray, sono in coabitazione al 3° posto con 3 vinte e 5 perse). In una partita equilibrata la Grissin Bon paga carissimo lo 0/2 ai liberi di Julian Wright (14 e 7 rimbalzi alla fine, ma 0/5 ai liberi) sul +1 a 28” dalla fine, con Reggio che in realtà non riesce mai a segnare negli ultimi 114 secondi. Nel supplementare i lituani scappano via con i canestri di Ksistof Lavrinovic (18 alla fine), Peiners (17) e Jasaitis (9 punti e 11 rimbalzi per l’ex Pesaro e Capo d’Orlando): a nulla serve la rimonta tardiva di Reggio con Della Valle che sbaglia la sua quinta tripla di serata che sarebbe valsa il pareggio (20 per lui, ma con 7/19 dal campo). Reggio ha anche 18 punti da Markoishvili e 10 da White.
Articolo in collaborazione con Basketissimo.com