Il mercato di gennaio per il calcio italiano durerà di più, dopo la richiesta della Lega di spostare la chiusura dal 18 al 31 gennaio. Ma per il Napoli non comincerà neppure.
Questo almeno è ciò che ha detto Carlo Ancelotti alla vigilia della partita contro la Spal: “Non arriverà nessuno, salvo scherzetti che non mi risultano, e non partirà nessuno, salvo qualche giocatore incatenato che dice voglio andare via a tutti i costi. La rosa mi soddisfa, è competitiva, un arrivo mi darebbe solo problemi nella gestione e una cessione comporterebbe un decadimento della qualità”.
Il tecnico azzurro è stato categorico anche sulla possibilità di far riposare Koulibaly e Insigne, diffidati, in vista della partita di Santo Stefano contro l’Inter: “Non far giocare uno in diffida, significa tenerli fuori due partite con quella per la squalifica. Vogliamo fare un calcio propositivo e senza calcoli per l’Inter. Giocherà la squadra che ritengo migliore, poi dopo penseremo all’Inter”.
Infine una battuta sincera anche sul tema del giorno, la visita dell’ex dg della Juventus Luciano Moggi al campo di allenamento dei bianconeri: “Ha tanti rapporti personali alla Juve essendoci stato. E’ stato il comandante lì per tanto tempo, non mi sembra una cosa così grave”.