Boni: “Speriamo di non dover avere rimpianti”

Un Parma tutto sostanza vince anche a Salò centrando il dodicesimo risultato utile consecutivo e la quarta vittoria di fila. Le buone notizie però finiscono qui, non solo per gli infortuni subiti durante la partita, ma soprattutto perché le giornate passano e il distacco dal Venezia resta immutato.

Contro la Feralpi i crociati non hanno offerto la migliore delle prestazioni, ma più passa il tempo e più conterà solo vincere. Ne è convinto anche Enrico Boni, che nella rubrica settimanale per Sportal.it “assolve” la squadra per la prova offerta contro la squadra di Serena, sottolineando anzi l’importanza dei tre punti: “La squadra ha ottenuto una vittoria sofferta non brillando sul piano del gioco, ma proprio per questo si è trattato di un successo fondamentale: quando vinci gare del genere è un bel segnale, peccato per i tre infortuni, uno dei quali nel riscaldamento”.

Il 3-1 del Venezia a San Benedetto però impone di continuare a correre, senza margini di errore: “Detto che non faccio fuori il Padova, al momento il duello è tra Venezia e Parma – argomenta Boni – Ritengo difficile che entrambe possano vincere tutte le partite, un passo falso prima o poi ci sarà ed è chiaro che se a farlo sarà il Parma la situazione potrebbe compromettersi. Adesso però il calendario sorride: in attesa della trasferta di Padova, con Forlì e Fano in casa e Mantova fuori bisogna fare 9 punti e poi vedere quanti ne farà il Venezia che, ricordiamo, ha 4 punti di vantaggio e non tre per lo scontro diretto. A Salò si è visto quanto sia profonda e competitiva la rosa, quindi bisogna continuare a correre”.

Il traguardo è ancora lontano, ma se bisognerà accontentarsi dei playoff sarà difficile non avere rimpianti…: “La speranza è di non dover rimpiangere i punti persi a Venezia o certe scelte precedenti – conclude Boni – Come l’esonero tardivo di Apolloni o quella di lasciare in panchina Baraye per un intero girone”.

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