“Solita” sconfitta contro una grande per il Parma che, Inter a parte, ha finora dovuto sempre chinare il capo contro le big della Serie A affrontate. In sequenza, Juventus, Napoli e Lazio. Il ko di San Siro contro il Milan è però diverso dagli altri, o meglio assimilabile a quello contro i bianconeri, perché la squadra di D’Aversa ha tenuto testa ai rossoneri fino alla fine.
Al punto che Enrico Boni ricava da questa gara una sentenza pressoché definitiva: “Dopo questa partita vedo rosa. Il Milan è in piena zona Champions eppure il Parma ha dimostrato di non essere inferiore, giocando bene. Con un pizzico di fortuna, che questa volta è mancata, si sarebbe potuto portare a casa un pareggio che non sarebbe stato immeritato. Questa gara mi ha dato la certezza che la salvezza è praticamente in tasca, il Parma ha tutto per stazionare in una posizione di classifica tranquilla per tutta la stagione”.
O meglio, quasi tutto, perché il ko qualcosa lo insegna, seppur di già noto…: “L’unica cosa che si può dire – ha concluso Boni – è che entrambe le squadre avevano molti assenti, ma il Milan ha la panchina lunga, il Parma non ce l’ha proprio la panchina. Se a gennaio verrà fatto qualche ritocco ci si potrà togliere delle soddisfazioni, ma bisognerà fare delle scelte: Biabiany e Ciciretti non sono all’altezza della situazione”.