Una campagna acquisti senza fronzoli ma, come sempre, mirata e di grande sostanza, puntando (quasi esclusivamente) sul gruppo esistente per centrare l’ennesima salvezza in serie A.
Forte e chiaro il messaggio del presidente Luca Campedelli durante la presentazione al Veronello, entroterra gardesano veronese, della nuova stagione calcistica del Chievo Verona moderata dal capo ufficio stampa clivense Dino Guerrini. Tra i nuovi acquisti, al momento Gaudino dal San Gallo e Garritano ex Cesena. In attacco al momento Pellissier ed Inglese, in attesa del rientro Meggiorini. “Ripartiamo per l’ennesimo anno in serie A e, personalmente, per me è sempre il primo giorno di scuola” ha esordito Luca Campedelli che quest’anno festeggia il 25esimo alla presidenza. Felice per l’arrivo del direttore sportivo Giancarlo Romairone, ex Carpi, ha evidenziato un concetto chiaro: “Il Chievo deve ritornare quello che era, probabilmente dovremmo soffrire un po’ di più della scorsa stagione per centrare l’obiettivo della permanenza in A”.
Come a dire: campagna acquisti al risparmio, nessun acquisto mirabolante, certificato dal no ad Alberto Paloschi: con l’Atalanta c’era l’accordo, col giocatore no perché non s’è voluto legare al progetto Chievo che gli offriva fino a 5 anni di contratto a patto di una riduzione dell’ingaggio in essere. Attualmente Paloschi percepisce annualmente 1,2 milioni di euro annui oltre a 200mila euro di bonus netti: cifre (assolutamente) fuori portata dal mondo Chievo, cifre che minerebbero la filosofia Chievo. Per contro il presidente, indirettamente, ha risposto al no di Paloschi. “Massimo Gobbi ha accettato un rinnovo contrattuale con una sensibile decurtazione d’ingaggio e per questo lo voglio ringraziare personalmente” ha affermato Campedelli, commosso quando ha rievocato il padre Luigi, scomparso 25 anni fa, a cui subentrò il figlio alla presidenza clivense. “Sono sicuro che le qualità del gruppo e dell’ambiente anche il prossimo anno faranno la differenza” ha evidenziato mister Rolando Maran. Gennaro Sardo, colonna clivense, dato l’addio al calcio, oggi è il team manager del Chievo.
Emozionato nel suo intervento come quello di un dirigente di lungo corso Marco Pacione, il segretario generale Sebastiani. Il Chievo sarà in ritiro a Brentonico in Trentino fino al 15 agosto. La seconda parte della preparazione sarà svolta nella tradizionale sede della veronese San Zeno di Montagna. In campo l’esordio ufficiale è fissato per il 10 agosto col primo turno della Coppa Italia. Gennaro Sardo, colonna clivense, dato l’addio al calcio, oggi è il team manager del Chievo. Emozionato nel suo intervento come quello di un dirigente di lungo corso Marco Pacione, il segretario generale Sebastiani.
