I tifosi della Curva Nord dell’Atalanta a tre giorni dal match contro il Napoli hanno diffuso un comunicato prendendo posizione in merito alla questione dei cori di discriminazione territoriale. La nota è intitolata ‘Noi non siamo napoletani’.
“Qualcuno dice che non dobbiamo cadere nella trappola, noi continueremo a essere quello che siamo sempre stati. Gli sfottò tra tifoserie sono una delle componenti più basilari ed elementari del calcio”.
“Bergamo ha sempre schifato i cori beceri e gli ululati razzisti, ha dimostrato di essere una piazza matura e credibile. È una questione di campanilismo, non di razzismo: ben vengano ‘Bergamasco contadino’ e ‘Odio Bergamo’ cantati negli stadi”.
“Non accettiamo lezioni da chi nel calcio italiano ha piazzato dirigenti che hanno definito ‘mangia banane’ i calciatori di colore e ‘handicappate’ le donne calciatrici”.