Seconda sconfitta in campionato per il Milan, che cade a Genova, vittima dei suoi errori difensivi. La Sampdoria nella partita delle 12.30 si impone per 2-0 grazie alle reti di Duvan Zapata e Alvarez: i rossoneri restano a 12 punti, i doriani salgono a 11.
Il Milan nel primo tempo soffre la Sampdoria, che sovrasta i rossoneri a centrocampo (Torreira monumentale) e mantiene saldamente il comando delle operazioni. In avvio di gara l’arbitro Valeri assegna un penalty ai doriani per fallo di mano di Kessié, annullato poi dal Var perché il braccio del centrocampista ivoriano è attaccato al corpo. I blucerchiati sono pericolosi poco prima dell’intervallo con Zapata e Torreira, mentre al 41′ Romagnoli rischia l’autorete per deviare un cross di Ramirez.
Non cambia la situazione nella ripresa, i liguri continuano a mettere alle corde un Milan in affanno. Al 72′ i padroni di casa trovano il vantaggio grazie a un errore di Cristian Zapata, che di testa regala la sfera a suo cugino Duvan Zapata, veloce a trafiggere Donnarumma da pochi passi.
Montella cambia tutto (in ritardo) e inserisce Cutrone e Calhanoglu: ma il Diavolo reagisce confusamente e al 91′ subisce il raddoppio della Samp: Alvarez, appena entrato, approfitta di un altro errore di Zapata e batte Donnarumma con un sinistro secco che colpisce il palo e entra in rete.