Aveva detto di credere all’impresa salvezza e la carica di Fabrizio Castori sembra avere subito rianimato il Cesena. La prima panchina del tecnico marchigiano alla sua terza esperienza in bianconero è vincente: lo Spezia si arrende per 1-0 nel secondo anticipo dell’ottava giornata, piegato dal destro al volo di Andrea Schiavone al 33’ del primo tempo.
Un lampo in una gara tutt’altro che spettacolare, che fino a quel momento era stata controllata senza patemi dallo Spezia, di fronte a un avversario intimorito e deciso solo a difendersi.
Poi la ripartenza e il corner che ha deciso la gara, al quale la squadra di Gallo non è riuscita a replicare. Dopo la rete incassata, infatti, gli aquilotti hanno accusato il colpo reagendo solo nel secondo tempo, ma in modo del tutto sterile.
Nonostante gli ingressi in campo di quasi tutto il potenziale offensivo a disposizione, da Soleri a Mastinu fino alla stella Alberto Gilardino, al debutto in B, Agliardi ha tremato solo su un tentativo di testa di Ceccaroni. Più vicino al raddoppio il Cesena in contropiede con Jallow e Kone. Ora tra Cesena e Spezia ci sono solo tre punti: i romagnoli salgono a 7, i liguri restano a quota 10.