Lunga diretta facebook per l’amministratore delegato del Milan Marco Fassone, che ha risposto via social alle tante domande dei tifosi rossoneri.
La maggior parte delle quali, ovviamente, concentrate sul poco felice inizio di stagione della squadra di Vincenzo Montella oltre che sugli sviluppi attesi in tema di Fair Play Finanziario:
“Qualche errore o qualcosa di diverso avremmo potuto fare o evitare.. Credevamo che, per arrivare al quarto posto, servissero 71-72 punti, quindi siamo tre-quattro sotto il calcolo medio di tabella. Però quelli davanti viaggiano e la Champions potrebbe essere intorno agli 80 punti. Comunque al Milan interessa l’Europa League perché ha un finale d’oro che porta in Champions, perché non l’abbiamo mai vinta e perché il Milan in Europa è a casa. Comunque miglioreremo anche in campionato miglioreremo”.
“Ho fiducia incrollabile in Mirabelli e nelle sue qualità di analisi e valutazione. Nel vedere Kalinic e André Silva sono il primo a soffrire perché non stanno rendendo al massimo, ma sono certo che miglioreranno. Gennaio? Qualche possibilità c’è, ma sia Mirabelli che Montella mi dicono che non ci sono necessità di intervento. Al momento, non abbiamo nulla in programma in termini di acquisizioni”.
Rinnovata la fiducia a Montella (“I risultati non arrivano schioccando le dita, ma sono certo che ci saranno”), caldi in ottica mercato anche i temi relativi al futuro di Romagnoli, avvicinato alla Juventus: “Tolgo ogni preoccupazione ai nostri tifosi. Romagnoli è un ottimo difensore, è una colonna del Milan, e lo sarà anche della Nazionale. È contento a Milano ed è contento con noi”.
Il dirigente rossonero si sofferma anche su sulla delicata questione della salute finanziaria del club in vista del giudizio della Uefa dopo la richiesta di post voluntary agreement: ” Ci sono accordi di riservatezza che non posso violare. Sono moderatamente ottimista, non c’è fretta e stiamo facendo passi avanti. Negli investitori c’è fiducia intorno al nostro progetto, faremo tutto nei tempi prestabiliti. Sono uscito dall’incontro con l’Uefa con un tiepido ottimismo. Abbiamo fatto un grandissimo lavoro, con un dossier veramente ampio e assolutamente trasparente. Spero venga valutato in maniera dettagliata e non si fermino al fatto che siamo il Milan dunque siamo un grande club”.