Salvato nell’amichevole contro il Bari da un gol di Jaime Baez, giovane uruguaiano in prestito nelle ultime due stagioni tra Livorno e Spezia, Stefano Pioli fa risuonare l’allarme per il mercato della Fiorentina.
A un mese dal via del campionato, i viola necessitano di rinforzi per arginare la lunga serie di cessioni, che peraltro potrebbe non essersi ancora conclusa alla luce dell’incerta situazione di Nikola Kalinic e Milan Badelj.
“Il ritiro per me è stato positivo, non ci sono stati infortuni e la cosa che mi è piaciuta di più è stata la disponibilità dei giocatori – ha detto Pioli al termine dell’amichevole contro la squadra di Grosso che ha chiuso la prima fase del ritiro a Moena – È chiaro che adesso mi auguro che le situazioni di mercato si chiariscano il prima possibile”.
Quindi ecco l’appello alla società: “Credo che sia evidente che ci saranno delle uscite ed è altrettanto evidente che ci dovranno esserci delle entrate. Ci mancano giocatori in qualche reparto, so che la società sta lavorando in questa direzione, la settimana prossima potrebbe essere importante in un senso e nell’altro. Inutile girarci intorno, vogliamo cambiare, non solo per nostra volontà, ma anche per quella di qualche nostro giocatore ed è chiaro che prima lo facciamo, e lo facciamo con le giuste scelte, e meglio è. La fretta non va bene ma abbiamo il tempo per fare ciò che bisogna fare. Entro 15 giorni spero di avere una squadra pronta, ma non c’e’ un tempo limite”.