Ormai si sprecano già gli scontati paragoni con il Leicester City, ma Gian Piero Gasperini si ‘accontenta’ anche di meno. A parte gli scherzi, il tecnico dell’Atalanta si gode il momento d’oro dei suoi.
E si è lasciato andare a giudizi entusiasti, consapevole del potenziale della sua squadra: “Siamo da Europa? Per quello che si è visto nelle ultime dieci partite sì, abbiamo giocato e vinto tante partite con merito, senza alcun dubbio, ma non bastano 10 partite”.
I nerazzurri nella prossima sfida di campionato devono affrontare la Juventus. Uno scontro al vertice a tutti gli effetti: “Credo che in 80 anni sia successo solo altre due volte che l’Atalanta abbia vinto 6 gare di fila. Se battiamo la Juventus rimaniamo nella storia di questa società”, ha proseguito Gasp.
Infine, nell’intervista concessa a Sky Sport, l’ex allenatore del Genoa ha svelato come ha detto sì alla ‘Dea’: “In estate ero ad Amalfi con Reja che ha fatto un po’ da tramite, mi diceva di andare a Bergamo, io non ero così convinto. Poi c’è stato l’incontro con Percassi e i suoi figli e lì è scoccata la scintilla”.