Non si placano le contestazioni nei confronti di Enrico Preziosi. In occasione del 124° compleanno del Genoa, un gruppo di sostenitori rossoblù, riunitosi per festeggiare l’anniversario del club, ha fatto partire una nuova contestazione nei confronti del patron di Avellino.
Dopo i fuochi d’artificio per celebrare il club più antico d’Italia, piano piano hanno iniziato a crescere dei cori ostili nei confronti del presidente rossoblù. Un paio di gigantografie del patron sono state bruciate in piazza, come simbolo di protesta. Proprio in questi giorni, Preziosi sta lavorando alla cessione del club ligure con Giulio Gallazzi, capo di Sri Group, una società di investimenti con sede a Londra.
Non è la prima volta che Preziosi viene contestato dalle frange più calde del tifo genoano. Una situazione che ha portato l’ex presidente del Como a valutare in più occasioni la cessione della società rossoblù.