Vent’anni dopo il debutto in azzurro nel nevoso spareggio contro la Russia, Gigi Buffon va alla caccia del record assoluto del sesto mondiale della carriera.
Il capitano azzurro e della Juventus, all’ultima stagione prima del ritiro, non ha intenzione di giocare in bianconero la gara finale della propria carriera…:
“Sono due gare che ci potrebbero permettere di staccare il pass per una competizione grandiosa, alla quale teniamo moltissimo. L’Italia è abbonata, ci teniamo tantissimo, dobbiamo fare il massimo perché questo abbonamento continui e duri. La partita più importante che ho giocato contro la Svezia era quella dell’Europeo 2004 e non ho un bel ricordo. Ogni tanto abbiamo anche perso, la prima volta che ho affrontato la Svezia, qui, ci abbiamo perso 1-0. Sono sempre squadre che vanno rispettate, non regalano nulla, sono solide” ha detto Buffon nella conferenza stampa di vigilia a Stoccolma.
Le motivazioni quindi non mancano, al punto da non voler neppure prendere in considerazione il flop…: “I giocatori trovano motivazioni con i traguardi, che sono i sogni che si fanno fin da bambini. Finché riusciranno a darmi quell’entusiasmo, quella motivazione, per continuare a giocare… lo farò. Se dovesse andare bene mi darà una grande gioia, nell’altro caso non ne voglio parlare…”.