Il perfezionista D’Aversa non sarà contento per la gestione del primo tempo, ma in una giornata così storica il particolare passa in secondo piano. Il Parma centra la terza vittoria consecutiva regolando con un gol per tempo un Lumezzane generoso e ordinato, ma terribilmente spuntato.
Basta il minimo sforzo ai crociati per dare continuità al doppio successo nel derby contro Reggiana e Modena: un gol in avvio di Scavone, con un bel sinistro su prezioso assist di Baraye che però s’infortuna nell’azione e il raddoppio al 9’ della ripresa di Lucarelli, al primo sospirato gol che ne fa il primo giocatore del Parma a segnare dalla A alla D.
Per il resto, tanto possesso palla dei padroni di casa, ma poche sofferenza per gli ospiti, sempre più autoritari e in fiducia. Così l’attesa per le condizioni di Baraye è l’unica cattiva notizia di un dicembre che ha riportato in quota i crociati.
Proprio quanto successo alla prima azione della partita finirà per condizionare l’andamento del primo tempo. Il Parma sceglie infatti il profilo molto basso, aspettando compatto nella propria metà campo le offensive della squadra di De Paola, generosa quanto sterile nel fare la partita e la cui manovra troppo lenta esalterà la compattezza del Parma “operaio” e il mutuo soccorso dei giocatori in campo, eccetto un Guazzo sostituto di Baraye non troppo reattivo nel far da spalla a Calaiò.
Così, con una nota di merito per l’onnipresente Scavone e per il reattivo Giorgino, il primo tempo va in archivio con un solo tiro dei padroni di casa, un destro di Russini deviato in angolo in tuffo da Zommers.
Completamente diverso sarà l’approccio del Parma alla ripresa: baricentro più alto e maggiore personalità e tanto basta per ricacciare indietro i padroni di casa, che di fatto escono dalla partita al 9’ con il raddoppio di Lucarelli. La festa per lo storico gol del capitano crociato archivia la gara con oltre 30’ d’anticipo: il Lume non ne ha più, Lucarelli sfiora la clamorosa doppietta in mezza rovesciata, poi ci prova anche Guazzo. Ma basta così per far passare al Parma il Capodanno sul treno giusto.
Il tabellino
Lumezzane-Parma 0-2
Marcatori: 4’ Scavone; 54’ Lucarelli
Lumezzane (4-3-3): Pasotti; Rapisarda, Tagliani, Sorbo, Bonomo; Calamai (58’ Leonetti), Genevier, Arrigoni; Bacio Terracino (67’ Varas), Speziale, Russini. All.: L. De Paola.
Parma (3-5-2): Zommers; Benassi (65’ Canini), Lucarelli, Saporetti; Mazzocchi, Corapi, Giorgino, Scavone, Nunzella; Calaiò (78’ Evacuo), Baraye (10’ Guazzo). All.: R. D’Aversa.
Arbitro: Cipriani (Empoli)
Ammoniti: Benassi, Varas e Corapi
Il migliore – Scavone 7: prestazioni così ne fanno lievitare il valore di mercato. Parecchie squadre di Lega Pro sono su di lui e l’ex novarese confezione un primo tempo da manuale: di classe il gol, di sostanza il lavoro senza palla
Il peggiore – Benassi 5.5: difficile trovare un peggiore. I giocatori del Lumezzane danno ciò che possono, tra i crociati spicca ancora come a Reggio il nervosismo di Benassi che si va a cercare l’ammonizione nel primo tempo e viene sostituito nella ripresa. Non brilla neppure Guazzo