Tra le due litiganti si inserisce il terzo incomodo. Non si sta parlando dell’avvincente lotta tra Venezia, Parma e Padova per il primo posto del girone B di Lega Pro, che farà felice solo una e relegherà le altre alla Caienna dei playoff, bensì delle polemiche arbitrali che stanno coinvolgendo un numero sempre crescente di squadre del raggruppamento.
Non tutte ai primi posti, però, perché se il Venezia ha acceso la miccia argomentando sul numero di rigori concesso al Pordenone, trovando immediata replica dei friulani, tanto i neroverdi quanto la new entry Sambendettese sono ormai fuori dalla lotta per il primato puntando a un posto ai playoff.
Ecco allora l’affondo del presidente dei marchigiani Franco Fedeli, che dopo aver auspicato la promozione del Parma perché “più simpatico del Venezia” ha sparato a zero su Pippo Inzaghi al termine della partita vinta per 3-1 dai lagunari al “Riviera delle Palme”: “Mi è dispiaciuto tantissimo vedere Inzaghi comandare il guardalinee e dirgli quello che doveva fare – ha detto Fedeli – Quando un allenatore, magari perché è stato un nome illustre da giocatore, si permette di incidere sul guardalinee magari giovane e arriva a influire sul risultato. Purtroppo però nel calcio succede anche questo”.
Non si è fatta attendere la replica del presidente del Venezia Joe Tacopina: “Al Venezia FC abbiamo una certa attenzione per i valori e cerchiamo sempre di avere rispetto per le squadre avversarie – ha detto l’ex azionista del Bologna, come riportato da ‘TrivenetoGoal’ – Ovviamente abbiamo un grande desiderio di vincere tutte le partite, ma questa forza agonistica non si deve mai tramutare in qualcosa che vada oltre i valori dello sport ed il rispetto degli avversari. Sfortunatamente non sempre capita di incontrare squadre che affrontano il match con lo stesso spirito. Mi riferisco al presidente della Sambenedettese, che la scorsa settimana aveva dichiarato che preferiva la promozione del Parma rispetto a quella del Venezia. Noi a queste provocazioni rispondiamo sul campo”.