In una lunga intervista al Tuttosport, Agnelli, presidente bianconero, è tornato a parlare della finale di Champions League persa a Cardiff e nega qualsiasi “discussione animata” negli spogliatoi: “Nessun attrito. Come avviene in tutte le partite sono sceso negli spogliatoi prima, nell’intervallo e dopo. E sono stato testimone oculare. A Cardiff non c’è stato nessuno screzio, nessuna baruffa. Il vero significato di ciò che è stato compiuto lo comprenderemo tra tanti anni. Questa per me è una tappa di passaggio. Rappresenta la base sulla quale edificare i prossimi sette anni”.
Sulla Juventus che sta creando: “Siamo una Juventus completamente diversa e di dimensione realmente internazionale. Dobbiamo mantenere la stessa concentrazione che avevamo nel maggio 2010. Finora non abbiamo fatto nulla. I nostri veri traguardi cominciano da domani mattina”.