Sono state oltre 200 le persone che hanno preso parte alla tradizionale “Cena di Natale”, che l’U.S. Cremonese ha organizzato martedì sera presso il Relais Convento di Persico Dosimo. Con la dirigenza, lo staff tecnico e i giocatori della prima squadra, erano presenti anche i titolari e i collaboratori delle circa 90 aziende partner della galassia grigiorossa.
Durante la serata sono intervenuti il presidente dell’U. S. Cremonese Paolo Rossi, l’allenatore Attilio Tesser, il capitano Andrea Brighenti, il responsabile dell’Area marketing Stefano Allevi e don Alberto Mangili, punto di riferimento della Fondazione Moreni nonché padre spirituale e grande sostenitore grigiorosso.
Il presidente Rossi, dopo aver ringraziato la proprietà per l’impegno profuso nel corso degli anni, ha posto l’attenzione sul ruolo decisivo dei partner commerciali: “E’ un onore avervi al nostro fianco – ha detto Rossi – Siete parte integrante di un progetto che ha come comun denominatore la passione per i colori grigiorossi e si prefigge l’obiettivo di valorizzare anche attraverso lo sport Cremona e il suo territorio”.
Mister Tesser ha sottolineato il rapporto sempre più solido che si è instaurato tra la squadra e le diverse componenti dei sostenitori grigiorossi. “L’attaccamento verso la Cremonese è sempre più forte e noi lo stiamo percependo – ha spiegato l’allenatore – I ragazzi in campo stanno dando tutto: il nostro impegno e il nostro rispetto nei confronti di questa maglia che rappresenta la città e il territorio di Cremona non mancherà mai. Per queste ragioni è importante sentire l’affetto dei tifosi e dell’imprenditoria, che condividono i nostri stessi obiettivi”. Un pensiero anche per Mokulu, vittima di un infortunio molto serio nel corso della partita con lo Spezia. “Siamo vicini a Benjamin – ha sottolineato Tesser -. Lo dimostra il gesto bellissimo di Paulinho che, in perfetta unità di intenti con il resto dei compagni, dopo la rete della vittoria ha voluto festeggiare stringendo tra le sue mani la maglia di Mokulu”.
Un particolare riconoscimento è andato alle 30 aziende che da 10 anni a questa parte sono entrate a far parte della famiglia grigiorossa ed è stata promossa una raccolta fondi a scopo benefico, con ricavato che sarà devoluto ad alcune associazioni Onlus del territorio.