La Pro Vercelli vince a Cremona per 3-2 in una delle partite della ventitreesima giornata di serie B. I grigiorossi tornano allo Zini dopo il pareggio in Irpinia, la Pro si presenta in versione rivoluzionata, dopo aver messo sotto contratto 12 nuovi giocatori; Grassadonia schiera Pigliacelli, Gozzi e Reginaldo dal 1′. Tesser deve rinunciare a Paulinho, optando per la coppia Brighenti-Scappini in avanti e Garcia Tena in difesa, al posto dell’acciaccato Claiton. Inizio contratto per la Cremonese, che nel corso dei minuti guadagna però metri sul campo. Al 16′ sugli sviluppi di una mischia in area va in goal Scappini, su assist perfetto di Almici: 1-0. Al 31′ viene ammonito Reginaldo, che blocca irregolarmente Arini lanciato in contropiede. Sulla susseguente punizione, Piccolo impegna seriamente il portiere avversario, dai 20 metri. Due minuti dopo, Arini in girata chiama al miracolo Pigliacelli. E’ però Castiglia al 37′ a girare in rete di testa il cross di Ghiglione: 1-1. Al 45′ la Cremonese rischia di incassare il secondo goal, su svarione difensivo, ma i piemontesi non riescono ad approfittarne. In tempo di recupero viene espulso l’allenatore vercellese Grassadonia, per proteste. I grigiorossi assaltano invano la porta piemontese, prima con Piccolo, poi con Arini.
Inizio di secondo tempo tutto di marca bianconera: Cremonese in affanno nella propria area, Ujkani esce a vuoto e – dopo tre tentativi a porta vuota – Germano insacca il 2-1 per la Pro Vercelli. Tesser toglie un confuso Pesce e inserisce Castrovilli. Al 12′ Ghiglione sfiora il palo alla destra di Ujkani, al termine di un contropiede. Al 66′ si consuma lo psicodramma grigiorosso: su ennesimo svarione difensivo grigiorosso, Germano insacca il 3-1 dei piemontesi. Zini raggelato; Tesser avvicenda Piccolo con il giovane attaccante Scamacca. Al 67′ l’ennesima follia difensiva dei grigiorossi stava per costare il 4° goal, ma la Pro non concretizza. Al 76′ viene espulso dalla panchina anche Fusco: piemontesi senza guida tecnica. All’88’ Kanoute in contropiede spara alto. In tempo di recupero, la Cremonese salva l’onore con Cavion, che realizza il 2-3 su assist di Brighenti. All’ultimo istante, Brighenti ha sui piedi il goal del pareggio, ma spara addosso a Pigliacelli. Vince meritatamente la Pro Vercelli, capace di capitalizzare le tante occasioni offerte dalla peggior Cremonese vista quest’anno allo Zini. Non è mancata la volontà, ma la concentrazione difensiva e l’intensità a centrocampo, di solito fiore all’occhiello della compagine di Tesser: la classica giornata storta.