La Roma chiude il girone di Europa League con un pareggio comodo comodo in casa dell’Astra Giurgiu. Già certa del passaggio ai sedicesimi e del primo posto, la squadra di Spalletti, scesa in campo con una formazione largamente rimaneggiata, si è adeguata ai ritmi bassi imposti dai rumeni.
Primo tempo scialbo, con un paio di acuti di Iturbe, rintuzzati dalla difesa di casa, e una punizione respinta di Totti per la Roma e un tentativo dell’ex interista Alibec, cui si è opposto Alisson, per l’Astra, incapace di aumentare i giri anche nella ripresa.
Dopo un gol annullato per fuorigioco allo stesso Alibec, infatti, il finale è stato della Roma, vicina al gol con un tentativo di Totti, un diagonale di El Shaarawy e due ultime occasioni per Dzeko, subentrato al Faraone, e per lo stesso Iturbe.
Poi il ribaltamento del risultato da parte del Viktoria Plzen, sotto di un gol e di un uomo contro l’Austria Vienna e poi vittorioso 3-2, ha fatto tutti contenti. La Roma attende il sorteggio di lunedì insieme alla Fiorentina, giocatori e tifosi dell’Astra hanno accolto tra le lacrime l’insperata qualificazione.