Nel giorno dell’addio alla Federcalcio, Carlo Tavecchio, oltre che sparare su Gian Piero Ventura, ha attaccato anche il ct campione del mondo 2006, che suggerì il nome di Ventura come commissario tecnico in vista del ruolo di supervisore delle nazionali, che poi Lippi non ricopri.
L’ex allenatore di Inter e Juventus ha risposto a Tavecchio in un’intervista a Sky Sport: “Non si fa altro che parlare di Lippi. Mi sembra che Tavecchio non abbia un’ottima memoria. Quello che ha detto Malagò è vero eccetto una cosa, che io ho scelto l’allenatore. Io sono andato a cena da Malagò insieme con Tavecchio e mi è stata offerta la possibilità di diventare supervisore tecnico di tutte le nazionali. Poi io informalmente ho parlato solo con tre persone: Ventura, Montella e Gasperini, con nessun altro. Poi sono andato da Tavecchio ed ho dato le mie impressioni, pregi e difetti di ognuno. Tavecchio mi ha detto: ‘allora chi scegliamo?’ ed io gli ho risposto ‘l’allenatore lo sceglie il presidente’. A quel punto ha detto ‘penso che la soluzione migliore sia Ventura per esperienza”.
“Così – ha concluso Lippi – abbiamo fatto un pre-contratto con la Figc e abbiamo detto, parliamo con Ventura e facciamo le presentazioni del ct e del direttore tecnico”, ha aggiunto Lippi.