Va alla Lazio la sfida “spareggio” contro il Cagliari, che metteva di fronte due squadre a secco di vittorie da diverse giornate. La squadra di Inzaghi spezza il digiuno di successi che durava da sette partite, rilanciandosi nella corsa al quarto posto che vale la Champions League.
Inzaghi può sorridere per il ritorno su buoni livelli di Luis Alberto e Milinkovic, ispirati da un imprendibile Correa. Buona anche la prova di Immobile, che pure non ha trovato la via della rete. Cagliari lontano parente della squadra che aveva fermato la Roma e fatto tremare il Napoli.
Gara chiusa di fatto dopo 23 minuti: Milinkovic la sblocca al 12’ raccogliendo una respinta di Cragno su tiro di Correa, e si commuove nell’esultanza, poi Acerbi raddoppia da corner, riscattando la beffa per la rete annullata nel finale a Bergamo. In mezzo, traversa di Immobile.
La squadra di Maran si sveglia tardi, il tecnico di Rovereto si gioca due cambi dopo l’intervallo, ma la Lazio la chiude in contropiede a metà tempo con Lulic, servito da Immobile. Allo scadere follia di Bastos, appena entrato: gomitata a Joao Pedro, rigore assegnato dal Var e il brasiliano fa 3-1.