Vincenzo Montella guarda con ottimismo alla sfida di sabato con la Juventus: “Vedo la squadra che cresce, è più sicura ed esprime un calcio che si avvicina a quello che abbiamo pensato all’inizio. Vedo la luce da tempo, ma la vittoria di Verona non ci deve bastare”.
“Stimo moltissimo la Juventus perché sono vincenti e sanno gestire i momenti negativi e positivi con equilibrio. Hanno un modo attrattivo di fare calcio. Sulla carta la partita è impari per quello che hanno fatto negli ultimi anni, ma so anche che una sfida così è storica e noi vogliamo tornare a competere su questi livelli. Abbiamo le carte per poterli battere, ma dovremo mettere in campo le nostre qualità. I giocatori sono gasati nel giocare questa partita”, assicura l’allenatore rossonero.
Capitolo Suso: “Quando hai tanti giocatori nuovi la crescita di una squadra passa da diversi step. Suso non si è allenato per tutta estate, non è venuto in Cina così come Bonaventura e quando si valuta bisogna vedere tutto. Suso è cresciuto di condizione e convinzione e credo che sia il giocatore più talentuoso che alla sua età abbia mai allenato”.