Vincenzo Montella, neo allenatore del Siviglia, con Sky Sport ha parlato del suo primo impatto con il calcio spagnolo.
Con quali emozioni affronti la tua prima esperienza all’estero da allenatore?
“Sono contento e anche sorpreso, non me l’aspettavo, perché questa possibilità è arrivata all’improvviso e sono estremamente entusiasta di approdare in Spagna, in questa nuova avventura, in una grandissima società, con un pubblico meraviglioso, perché ho già avuto modo di giocarci in semifinale di Europa League con la Fiorentina e si faceva fatica a parlare in panchina, a causa del tifo. Sono curioso ed entusiasta”.
E’ un calcio che si avvicina molto alle tue idee, quello spagnolo e del Siviglia in modo particolare? E’ questo il motivo per cui hanno scelto te?
“Questo andrebbe chiesto alla società, però in Spagna si gioca prevalentemente per divertire e per fare risultato, ho studiato anche un po’ la storia del Siviglia e ci vuole anche molta passione nel mettere in campo le proprie emozioni, quindi è una bella sfida”.
Con quale stato d’animo lasci l’Italia?
“Sono curioso di andare all’estero, è un’esperienza che volevo fare, magari non era prevista nell’immediato, soprattutto all’inizio dell’anno, però nei miei programmi, nelle mie aspirazioni e nei miei sogni c’era già un’esperienza all’estero e l’avevo detto anche a più riprese, in varie interviste”.