L'ex presidente dell'Inter ha raccontato qualche dettaglio della sua gestione.
Ormai Massimo Moratti si è praticamente defilato dall’Inter e a livello decisionale non ha più voce in capitolo, come dimostra il post Frank de Boer per il quale non è stato coinvolto da cinesi e indonesiani.
Tuttavia, leggendo un articolo apparso su Il Giorno-QS che parlava della sua gestione nerazzurra e dei rapporti con le aziende di famiglia e con i famigliari stessi, Moratti è intervenuto per fare qualche precisazione.
“C’è una cosa che mi premeva precisare e sottolineare, quelle ultime righe dell’articolo perché mi toccano sul personale: io non ho mai chiesto soldi alla Saras e quel che ho speso per l’Inter è sempre stato solo di tasca mia, del mio patrimonio”.
Proseguendo nel suo intervento, il 71enne ex patron interista ha chiarito: “Non ho alcun problema con mio fratello Gian Marco, lui è sempre rispettoso nei miei confronti e comunque la Saras non c’entra con l’Inter”.
Infine Moratti ha concesso una battuta sulla attuale dirigenza dell’Inter, in particolare rispondendo a tanti che vorrebbero la proprietà più vicina alla squadra e non letteralmente dall’altra parte del mondo: “L’Inter non è facile da condurre, ma i cinesi mi hanno assicurato che saranno più sul territorio”.
