È un debutto con il freno a mano tirato quello del Parma nei playoff di Lega Pro. Nell’andata degli ottavi la squadra di D’Aversa non va oltre il pareggio senza reti sul difficile campo del Piacenza, risultato che lascia aperto il discorso qualificazione alla final eight: nel ritorno in programma mercoledì sera al Tardini al Parma basterà comunque un pareggio con qualsiasi risultato per passare il turno.
Gara da dividere in due parti: molto tatticismo e ritmi bassi in un primo tempo in cui il Parma si è limitato ad esercitare una sterile supremazia territoriale, mentre nella ripresa le squadre si sono allungate creando numerose occasioni da rete.
Meglio il Piacenza nella prima parte del secondo tempo, quando Romero prima (tiro alto dal limite) e Cazzamalli poi, con un destro sul secondo palo deviato da Frattali, hanno sfiorato il vantaggio, più Parma nel finale. Clamorosa l’occasione fallita da Munari al 30’ (sinistro alto in corsa su invito di Calaiò), poi ci prova Baraye prima della doppia occasione finale, con Scavone di testa e con il subentrato Edera, ma in entrambi i casi Miori ha fatto buona guardia tenendo in corsa i biancorossi.